IL NOSTRO SEMINARIO DI STUDI
Perchè un seminario di studi sulla Dimensione Europea della scuola?
L’idea del seminario è nata dalla volontà del Gruppo Erasmus+ della nostra scuola di diffondere le nostre buone pratiche di inclusion e quelle apprese nelle sei mobilità del Progetto I. C.A.R.E, , Azione KA1, Call 2017.
L’obiettivo primario è quello di fronire a tutte le scuole del nostro territorio un’occasione per condividere le buone pratiche già esistenti nel campo dell’ internazionalizzazione (Erasmus+, Etwinning, CLIL, scambi tra scuole), valorizzando le diverse esperienze , in uno scambio tra pari e con modalità laboratoriale.
Un secondo obiettivo era fornire a tutte le scuole interessate strumenti pratici per la progettazione Erasmus+, l’uso della piattaforma etwinning, e in generale tutte le risorse esistenti per rendere le nostre scuole più europee, inclusive ed accoglienti.
Il team della nostra scuola è supportato da una DSGA esperta di progettazione europea, la dottoressa Sabina Sandri, ed è unito da una profonda fede nel valore dell’Europa come comunità solidale di popoli e culture, oltre che da un commune piacere nel lavorare insieme per uno scopo commune.
Crediamo infatti che il progetto, il sito che ne è espressione e questo seminario non sarebbero stati possibilisenza un lavoro commune svolto senza badare ad orari, in cui ognuno ha messo a disposizione le proprie competenze e la volotà di imparare, e durante il quale I rapport personali si sono consolidate ed approfonditi proprio nell’entusiasmo di fare cose belle insieme.
Il seminario è stato diviso in una parte iniziale sulla progettazione europea, in cui il dottor Francesco Salvi dell’Agenzia Nazionale Erasmus e la dottoressa Federica Mancini, progettista freelance, hanno illustrato le varie azioni comprese nell’Erasmus+, il sito Erasmus+ e la modulistica per scivere un progetto.
Nella seconda parte, I partecipanti si sono divisi nei vari workshop:
-Buone pratiche dalla Finlandia ( professoresse Anna Arzilli e Lucia Corsini, Scuola Media Galilei)
-Buone pratiche dal Regno Unito e Portogallo, uso delle TIC per una didattica inclusiva ( professoresse Francesca Sboarina, Franca Brunone e Corradina Signorini, Scuola Media Galilei).
-Esperienze CLIL (professoresse Barbara Sorce, Scuola Media Galilei e Federica Sarri, Liceo Fermi Cecina)
-Etwinning e scambi tra scuole (professoresse Barbara Amadori, Scuole Medie Fattori, Francesca Sammartino, Scuola medie aGalilei, Rosita Rosini, Liceo Fermi Cecina) .
Il seminario è stato diffuso attraverso mail e una circolare a tutte le scuole della Costa Etrusca. Le iscrizioni sono state raccolte attraverso la piattaforma di Google. Gli iscritti erano 56, di cui 50 hanno effettivamente partecipato al seminario.
Le scuole rappresentate erano 6: Liceo Fermi (6 partecipanti più due relatrici), Medie Galilei (27 partecipanti più le sei organizzatrici), Medie Fattori ( 7 partecipanti più la relatrice pro.ssa Amadori), I.C. Borsi di Castagneto ( 4 partecipanti), ISI Polo-Cattaneo ( 4 partecipanti), I. C. Benedettini, Stagno ( 2 partecipanti).
Alla fine dei workshop ai partecipanti è stato inviato un questionario di gradimento su piattaforma Google. Dai venticinque questionari che sono stati compilati emerge una positive recezione del seminario e una adeguatezza dei contenuti, tempi e modalitài per modificare.
L’obiettivo primario è quello di fronire a tutte le scuole del nostro territorio un’occasione per condividere le buone pratiche già esistenti nel campo dell’ internazionalizzazione (Erasmus+, Etwinning, CLIL, scambi tra scuole), valorizzando le diverse esperienze , in uno scambio tra pari e con modalità laboratoriale.
Un secondo obiettivo era fornire a tutte le scuole interessate strumenti pratici per la progettazione Erasmus+, l’uso della piattaforma etwinning, e in generale tutte le risorse esistenti per rendere le nostre scuole più europee, inclusive ed accoglienti.
Il team della nostra scuola è supportato da una DSGA esperta di progettazione europea, la dottoressa Sabina Sandri, ed è unito da una profonda fede nel valore dell’Europa come comunità solidale di popoli e culture, oltre che da un commune piacere nel lavorare insieme per uno scopo commune.
Crediamo infatti che il progetto, il sito che ne è espressione e questo seminario non sarebbero stati possibilisenza un lavoro commune svolto senza badare ad orari, in cui ognuno ha messo a disposizione le proprie competenze e la volotà di imparare, e durante il quale I rapport personali si sono consolidate ed approfonditi proprio nell’entusiasmo di fare cose belle insieme.
Il seminario è stato diviso in una parte iniziale sulla progettazione europea, in cui il dottor Francesco Salvi dell’Agenzia Nazionale Erasmus e la dottoressa Federica Mancini, progettista freelance, hanno illustrato le varie azioni comprese nell’Erasmus+, il sito Erasmus+ e la modulistica per scivere un progetto.
Nella seconda parte, I partecipanti si sono divisi nei vari workshop:
-Buone pratiche dalla Finlandia ( professoresse Anna Arzilli e Lucia Corsini, Scuola Media Galilei)
-Buone pratiche dal Regno Unito e Portogallo, uso delle TIC per una didattica inclusiva ( professoresse Francesca Sboarina, Franca Brunone e Corradina Signorini, Scuola Media Galilei).
-Esperienze CLIL (professoresse Barbara Sorce, Scuola Media Galilei e Federica Sarri, Liceo Fermi Cecina)
-Etwinning e scambi tra scuole (professoresse Barbara Amadori, Scuole Medie Fattori, Francesca Sammartino, Scuola medie aGalilei, Rosita Rosini, Liceo Fermi Cecina) .
Il seminario è stato diffuso attraverso mail e una circolare a tutte le scuole della Costa Etrusca. Le iscrizioni sono state raccolte attraverso la piattaforma di Google. Gli iscritti erano 56, di cui 50 hanno effettivamente partecipato al seminario.
Le scuole rappresentate erano 6: Liceo Fermi (6 partecipanti più due relatrici), Medie Galilei (27 partecipanti più le sei organizzatrici), Medie Fattori ( 7 partecipanti più la relatrice pro.ssa Amadori), I.C. Borsi di Castagneto ( 4 partecipanti), ISI Polo-Cattaneo ( 4 partecipanti), I. C. Benedettini, Stagno ( 2 partecipanti).
Alla fine dei workshop ai partecipanti è stato inviato un questionario di gradimento su piattaforma Google. Dai venticinque questionari che sono stati compilati emerge una positive recezione del seminario e una adeguatezza dei contenuti, tempi e modalitài per modificare.
La struttura del seminario
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ALCUNE IMMAGINI DAL SEMINARIO DI STUDIO |
Plenaria
I nostri workshop
Workshop mobilità Portogallo e Uk
La narrazione di un'esperienza di gruppo
Il laboratorio aveva lo scopo di coinvolgere praticamente i partecipanti: lo spazio fisico era stato organizzato a semicerchio per consentire la visione della lavagna multimediale ma anche quella dei partecipanti che, con l'ausilio delle tecnologie predisposte, interagivano tra loro e con le docenti che guidavano il lavoro.
Si trattava di vedere esempi di attività proponibili a classi con studenti stranieri per poi riprodurle con i tools sperimentati durante la mobilità
La proposta per socializzare un'esperienza fatta
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Convegno Erasmus 16.03.2018 Workshop Modulo 2
Ai partecipanti
Attività Mentimeter
Collegatevi a www.menti.com ed utilizzate il codice generato dal tool
Un esempio di attività per l’integrazione attraverso l’uso di varie risorse multimediali
http://linoit.com/users/andrejakerovec/canvases/how%20to%20say%20%22hello%22
https://www.menti.com/f4561b19
http://linoit.com/users/andrejakerovec/canvases/Marocco%20food
http://linoit.com/users/andrejakerovec/canvases/Morrocan%20music
http://linoit.com/users/andrejakerovec/canvases/Religion
https://quizizz.com/admin/quiz/5a900cdff1e0fa0024797e81
Sito Erasmus di Istituto http://www.mediagalilei.gov.it/
http://progetto-icare.weebly.com/
Presentazione dell’Istituto per la mobilità: https://app.emaze.com/editor/@AOOQRFIQR
Alcuni materiali per una valutazione personale
MOBILITA' IN FINLANDIA
Il workshop aveva lo scopo di illustrare il sistema scolastico finlandese e i suoi principi fondanti, raccontare la visita alle scuole ed infine confrontarsi su spunti di riflessione nati da questa esperienza, in modo particolare sui progetti didattici D.A.D.A.
Il workshop aveva lo scopo di illustrare il sistema scolastico finlandese e i suoi principi fondanti, raccontare la visita alle scuole ed infine confrontarsi su spunti di riflessione nati da questa esperienza, in modo particolare sui progetti didattici D.A.D.A.
ESPERIENZE DI SCAMBIO: ETWINNING. JOB SHADOWING ED ERASMUSINTERN
PANORAMICA SULLE OPPORTUNITÀ DI SCAMBIO TRA DOCENTI IN EUROPA (JOBSHADOWING), DI TIROCINANTI (ERASMUSINTERN) E BUONE PRATICHE DI SCAMBI VIRTUALI E NON TRA SCUOLE E RETI DI SCUOLE ATTRAVERSO L'ETWINNING. USO PRATICO DELLA PIATTAFORMA TWINSPACE.
QUESTIONARI DI GRADIMENTO: I RISULTATI
Punti di forza del workshop (21 risposte)
La collegialità
L 'organizzazione e la condivisione
Passaggio di esperienze tra colleghi
Interazione continua tra relatore e partecipanti. Chiarezza nell'esposizione
La possibilità di scegliere i laboratori e la chiarezza espositiva dei relatori
aver illustrato esempi pratici sulla modalità di lavoro in classe e sulle metodologie di scambio
Ben organizzato; i due relatori sono stati disponibili e hanno risposto a tutte le domande
Esempi pratici, scambio di idee e pratiche e consigli pratici per la mobilità
Molto interessante vedere come lavorano i docenti in altri Paesi Europei e ragionare su cosa potremmo migliorare nella scuola italiana.Quali sono i punti di forza e di debolezza nelle nostre scuole
L 'esperienza diretta riferita dalle persone che hanno già fatto questi progetti
Ben organizzato e articolato .
Chiarezza e semplicità espositiva; spirito di collaborazione e di condivisione delle esperienze.
La scorrevolezza e gli esempi pratici della relatrice
Possibilità di confronto di esperienze didattiche
La scoperta di un mondo tramite conoscenze e competenze delle colleghe
Essere il resoconto di una esperienza diretta di colleghi
- Chiarezza degli obiettivi da raggiungere nel laboratorio CLIL - modalità e strumenti dell'attività
Chiaro-esaustivo
Competenza e professionalità dei relatori
La concretezza
Ben organizzati
Punti di debolezza del workshop (13 risposte)
La mancanza di alcuni colleghi
Durata troppo breve
Predisposizione continuazione lavoriatmosfera
L 'orario pomeridiano, dopo una mattina di lavoro
Forse sarebbero stati utili esempi concreti di progetti
Troppo brevi!;) Avrei avuto tante altre curiosità da chiedere e avrei voluto più momenti interattivi
Presentare workshop troppo specici sulla compilazione dei moduli e nozioni troppo accurate.E'meglio attenersi a suggerimenti pratici.
I tempi, sarebbe stato necessario più tempo !
Il ritardo nell'inizio
Poco tempo a disposizione
Il poco tempo, avrebbe dovuto essere strutturato su due pomeriggi
Nessuno
L 'orario
Commenti (15 risposte)
Complimenti bravissime!
Maggior assistenza durante redazione progetto
Atmosfera positiva e produttiva
Grazie!
Nel complesso esperienza da rifare.
Sono venuta via un po' scoraggiata perché mi è sembrato molto complicato riuscire a preparare un buon progetto Erasmus. ..
Molto interessante : occasione di confronto tra la realtà scolastica finlandese e italiana: occasione per prendere spunti qualitativi.
Senz'altro un'esperienza da ripetere
Ottima iniziativa da ripetere
Grazie :interessantissimo!
Laboratorio esauriente e chiaro . Si possono trarre buoni spunti di lavoro
Sono stati spunti per progetti da fare in futuro e mi hanno fatto conoscere modelli di scuola diversi dai nostri
Ottima organizzazione del convegno.
Da ripetere per confrontarsi con colleghi del 2 ciclo, purtroppo in minoranza
Le ritengo esperienze che arricchiscono molto i docenti e aprono strade nuove ormai indispensabili per la scuola
Grazie per aver risposto!
Maggior assistenza durante redazione progetto
La collegialità
L 'organizzazione e la condivisione
Passaggio di esperienze tra colleghi
Interazione continua tra relatore e partecipanti. Chiarezza nell'esposizione
La possibilità di scegliere i laboratori e la chiarezza espositiva dei relatori
aver illustrato esempi pratici sulla modalità di lavoro in classe e sulle metodologie di scambio
Ben organizzato; i due relatori sono stati disponibili e hanno risposto a tutte le domande
Esempi pratici, scambio di idee e pratiche e consigli pratici per la mobilità
Molto interessante vedere come lavorano i docenti in altri Paesi Europei e ragionare su cosa potremmo migliorare nella scuola italiana.Quali sono i punti di forza e di debolezza nelle nostre scuole
L 'esperienza diretta riferita dalle persone che hanno già fatto questi progetti
Ben organizzato e articolato .
Chiarezza e semplicità espositiva; spirito di collaborazione e di condivisione delle esperienze.
La scorrevolezza e gli esempi pratici della relatrice
Possibilità di confronto di esperienze didattiche
La scoperta di un mondo tramite conoscenze e competenze delle colleghe
Essere il resoconto di una esperienza diretta di colleghi
- Chiarezza degli obiettivi da raggiungere nel laboratorio CLIL - modalità e strumenti dell'attività
Chiaro-esaustivo
Competenza e professionalità dei relatori
La concretezza
Ben organizzati
Punti di debolezza del workshop (13 risposte)
La mancanza di alcuni colleghi
Durata troppo breve
Predisposizione continuazione lavoriatmosfera
L 'orario pomeridiano, dopo una mattina di lavoro
Forse sarebbero stati utili esempi concreti di progetti
Troppo brevi!;) Avrei avuto tante altre curiosità da chiedere e avrei voluto più momenti interattivi
Presentare workshop troppo specici sulla compilazione dei moduli e nozioni troppo accurate.E'meglio attenersi a suggerimenti pratici.
I tempi, sarebbe stato necessario più tempo !
Il ritardo nell'inizio
Poco tempo a disposizione
Il poco tempo, avrebbe dovuto essere strutturato su due pomeriggi
Nessuno
L 'orario
Commenti (15 risposte)
Complimenti bravissime!
Maggior assistenza durante redazione progetto
Atmosfera positiva e produttiva
Grazie!
Nel complesso esperienza da rifare.
Sono venuta via un po' scoraggiata perché mi è sembrato molto complicato riuscire a preparare un buon progetto Erasmus. ..
Molto interessante : occasione di confronto tra la realtà scolastica finlandese e italiana: occasione per prendere spunti qualitativi.
Senz'altro un'esperienza da ripetere
Ottima iniziativa da ripetere
Grazie :interessantissimo!
Laboratorio esauriente e chiaro . Si possono trarre buoni spunti di lavoro
Sono stati spunti per progetti da fare in futuro e mi hanno fatto conoscere modelli di scuola diversi dai nostri
Ottima organizzazione del convegno.
Da ripetere per confrontarsi con colleghi del 2 ciclo, purtroppo in minoranza
Le ritengo esperienze che arricchiscono molto i docenti e aprono strade nuove ormai indispensabili per la scuola
Grazie per aver risposto!
Maggior assistenza durante redazione progetto